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Nuove infrastrutture ferroviarie

Soglie matrici ambientali

Nell’ambito delle prescrizioni previste dall’Accordo Procedimentale del 03 marzo 1999, al fine di meglio gestire gli esiti del monitoraggio ambientale, sono state individuate delle soglie di attenzione e di intervento sito specifiche e sono state definite delle azioni da intraprendere in caso di superamento delle stesse.

Le soglie approvate dall’Osservatorio Ambientale hanno interessato le seguenti matrici:

Sono invece in fase di definizione le soglie della componete ACQUE SOTTERRANEE.

Soglie per la componente Atmosfera

I valori soglia sono stati approvati per tutti i parametri monitorati (Decisione di Osservatorio Ambientale n.4 del 10/12/2014 e n. 4 del 16/12/2015) con riferimento alle

  • centraline di cantiere
  • centraline di viabilità

La definizione delle soglie per i parametri PM10, NO2, e SO2 è basata sui valori acquisiti i presso le stazioni di misura della rete regionale di rilevamento della qualità dell'aria di

  • Firenze - Bassi (fondo) - unica abilitata alla misura del parametro SO2
  • Firenze - Scandicci (fondo)
  • Firenze - Gramsci (traffico)
  • Firenze - Ponte alle mosse (traffico)
CENTRALINE DI CANTIERE
Inquinante Livello Attenzione Livello Intervento
Soglia Azione Soglia Azione

PM10

Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 20 µg/m3 per 1 giorno quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3

Il Direttore dei Lavori si attiva per verificare se tale circostanza sia stata generata dalle lavorazioni eseguite. In particolare sia dovuta al mancato rispetto o alla insufficienza delle mitigazioni previste e dispone di conseguenza per rientrare all’interno del valore soglia

Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 50 µg/m3 per 1 giorno, sempre quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3

Si interrompono tutte le attività di cantiere che possono determinare emissioni dell’inquinante. Contemporaneamente, il Direttore dei Lavori si attiva per verificare se tale circostanza sia stata generata dalle lavorazioni eseguite e in particolare sia dovuta al mancato rispetto o alla insufficienza delle mitigazioni previste. Le attività di cantiere non riprendono finchè la verifica non sia stata effettuata e le eventuali azioni correttive non siano state intraprese.

PTS

150 µg/m3 al giorno

200 µg/m3 al giorno

NO2

Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 20% per due giorni consecutivi, se il massimo orario giornaliero restituito dalla centralina è > 120 µg/m3

Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi oppure Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 40% per 1 giorno sempre se il massimo orario giornaliero restituito dalla centralina è > 120 µg/m3

SO2

Media dei valori misurati dalla stazione di Via Bassi della Rete Regionale*** + 20% per 2 giorni consecutivi se la media giornaliera è > 19 µg/m3

Media dei valori misurati dalla stazione di Via Bassi della Rete Regionale*** + 30% per 2 giorni consecutivi oppure Media dei valori misurati dalla Stazione di Via Bassi della Rete Regionale *** + 40% per 1 giorno sempre se la media giornaliera è > 19 µg/m3

IPA

1 ng/m3 per due mesi

1,2 ng/m3 per due mesi

Il Direttore dei Lavori pone immediatamente in atto dei primi interventi tesi alla limitazione delle emissioni potenzialmente correlate all’inquinante oggetto di superamento. Contemporaneamente, si attiva per verificare se il superamento possa essere stato effettivamente generato dalle lavorazioni eseguite e in particolare sia dovuto al mancato o non completo rispetto delle prescrizioni. In base a tale verifica provvede a specificare e mettere in atto i necessari correttivi alla gestione del cantiere. Dovrà poi essere valutata nel tempo l’evoluzione dell’inquinante e l’efficacia degli eventuali correttivi posti in essere. Qualora si verificasse il permanere dei superamenti, la questione dovrà essere rimessa all’OA

Benzene

Valore Cantiere ≥ VL* per 1 mese

Valore Cantiere ≥ VL*  + 20% per 1 mese

Metalli**

Valore Cantiere ≥ VL* per 3 mesi

Valore Cantiere ≥ VL*  + 20% per 2 mesi

*VL= Valore Limite Normativo. I limiti normativi di Benzene, IPA e Metalli sono medie annuali.

**Come deciso in riunione di OA del 15/10/2014, i metalli verranno misurati sulle PM10 (anziché sulle PTS come sino ad allora fatto), al fine di ottenere un dato confrontabile con i Valori Limite della normativa

***La stazione di Via Bassi è attualmente l’unica della Rete Regionale nel territorio fiorentino che misura tale parametro

 

CENTRALINE VIABILITà
Inquinante Soglia Attenzione Soglia Intervento
Metodo di Calcolo Azione Metodo di Calcolo Azione

PM10

Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 20 µg/m3 per 1 giorno quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3

Il responsabile del monitoraggio (Italferr), sentito il supporto tecnico, decide se necessario prolungare la campagna in essere, valutandone la durata o programmare una campagna aggiuntiva.

Contestualmente, il responsabile del monitoraggio informa l’Appaltatore, in modo che lo stesso possa verificare se il superamento delle soglie sia dovuto al mancato rispetto di prescrizioni (es. numero di transiti consentiti, tipi di mezzi utilizzati, ecc). L’Appaltatore dà evidenza se vi siano state delle inottemperanze ed assicura il proseguio delle attività nel rispetto di quanto prescritto.

Nel caso la campagna aggiuntiva confermi il superamento della soglia di attenzione, l’Appaltatore dovrà analizzare la situazione nel dettaglio, valutando le possibili cause e proporre eventuali correttivi, con apposito elaborato da trasmettere all’OA entro 20 giorni dal termine della campagna aggiuntiva (20 giorni dagli esiti delle analisi di laboratorio per gli inquinanti non dotati di analizzatore automatico). L’OA valuterà la necessità di eventuali ulteriori provvedimenti.

Media delle 4 stazioni Rete Regionale + 50 µg/m3 per 1 giorno, sempre quando il valore giornaliero di PM10 restituito da una singola stazione di cantiere supera i 50 µg/m3

Il responsabile del monitoraggio (Italferr) dispone l’immediata effettuazione di una campagna aggiuntiva.

Contestualmente, informa l’Appaltatore, in modo che lo stesso analizzi la situazione nel dettaglio, verificando in primis l’ottemperanza alle prescrizioni, valutando le possibili cause e proporre eventuali correttivi, con apposito elaborato da trasmettere all’OA entro 20 giorni dal termine della campagna di monitoraggio (20 giorni dagli esiti delle analisi di laboratorio per gli inquinanti non dotati di analizzatore automatico).

L’OA valuterà la necessità di eventuali ulterioni provvedimenti.

PTS

150 µg/m3 al giorno

200 µg/m3 al giorno

NO2

Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 20% per due giorni consecutivi, se il massimo orario giornaliero restituito dalla centralina è > 120 µg/m3

Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 30% per 2 giorni consecutivi oppure Media dei massimi giornalieri misurati dalle 4 stazioni Rete Regionale + 40% per 1 giorno, sempre se il massimo orario giornaliero restituito dalla centralina è > 120 µg/m3

SO2

Media dei valori misurati dalla stazione di Via Bassi della Rete Regionale*** + 20% per 2 giorni consecutivi se la media giornaliera è > 19 µg/m3

Media dei valori misurati dalla stazione di Via Bassi della Rete Regionale*** + 30% per 2 giorni consecutivi oppure Media dei valori misurati dalla Stazione di Via Bassi della Rete Regionale *** + 40% per 1 giorno sempre se la media giornaliera è > 19 µg/m3

IPA

1 ng/m3 per due mesi

1,2 ng/m3 per due mesi

Benzene

Valore Cantiere ≥ VL* per 1 mese

Valore Cantiere ≥ VL*  + 20% per 1 mese

Metalli**

Valore Cantiere ≥ VL* per 3 mesi

Valore Cantiere ≥ VL*  + 20% per 2 mesi

*VL= Valore Limite Normativo. I limiti normativi di Benzene, IPA e Metalli sono medie annuali.

**Come deciso in riunione di OA del 15/10/2014, i metalli verranno misurati sulle PM10 (anziché sulle PTS come sino ad allora fatto), al fine di ottenere un dato confrontabile con i Valori Limite della normativa

***La stazione di Via Bassi è attualmente l’unica della Rete Regionale nel territorio fiorentino che misura tale parametro

 

Soglie per la componente Rumore

Tipo Metodo di Calcolo Azioni Correttive

Soglia di Attenzione

Rumore di cantiere = valore limite normativo o autorizzato in deroga – 2dB

  • Comunicazione all’OA e supporto tecnico del risultato della misura
  • Richiesta all’Appaltatore di operare con cautela

Soglia di Intervento

Rumore di cantiere = valore limite normativo o autorizzato in deroga

  • Entro 3gg comunicazione all’Osservatorio Ambientale e al Supporto Tecnico dei risultati della misura e delle possibili cause del superamento
  • Contestuale comunicazione all’Appaltatore con richiesta delle cause e degli interventi da porre in atto per rientrare nei limiti.

 

 

Soglie per la componente Vibrazioni

Per la definizione delle soglie per la componente vibrazioni sono presi a riferimento i valori indicati dalla norma UNI 9614:2017.

Tipo Metodo di Calcolo Azioni Correttive

Soglia di Attenzione

Vibrazione di cantiere = 75 % del valore limite normativo

  • Comunicazione all’OA e supporto tecnico del risultato della misura
  • Richiesta all’Appaltatore che le attività in esecuzione producono un livello vibrazionale che tende verso il valore di riferimento

Soglia di Intervento

Vibrazione di cantiere = 90% del valore limite normativo

  • Comunicazione all’OA e supporto tecnico del risultato della misura
  • Contestuale comunicazione all’Appaltatore che le attività in esecuzione sono prossime al superamento del livello di riferimento e richieste di riesame dei dati a disposizione per isolare le cause del superamento
  • Verifica della possibilità di rimodulazione dei parametri di gestione della fresa