L'Osservatorio Ambientale
Gli obiettivi e i compiti
L'Osservatorio Ambientale della linea Padova-Mestre, istituito presso il Ministero della Transizione Ecologica e della Tutela del Territorio per tutta la durata dei lavori, svolge i seguenti compiti:
- sovrintende all'attuazione dell'Accordo Procedimentale (AP) sottoscritto tra Ministero della Transizione Ecologica, il Ministero dei Trasporti, la Regione Veneto, Ferrovie dello Stato e RFI/TAV il 21 dicembre 1998;
- verifica l'attuazione del progetto esecutivo approvato dalla Conferenza dei Servizi con riguardo alla sua corretta esecuzione sotto il profilo ambientale;
- adotta ogni iniziativa utile a favorire la realizzazione dei lavori della tratta nei tempi indicati dall'AP, secondo il progetto esecutivo approvato e le condizioni e prescrizioni di cui allo stesso AP;
- esamina gli elaborati sugli interventi di tutela, mitigazione e compensazione ambientale esprimendo ogni indicazione ritenuta utile;
- approva il programma di monitoraggio ambientale di cui all'AP, esamina gli esiti delle misure e prescrive gli interventi che si rendessero necessari;
- esprime al Ministero della Transizione Ecologica e della Tutela del Territorio il proprio benestare allo svincolo delle garanzie prestate.
Il Presidente dell'Osservatorio provvede ad organizzare i lavori onde agevolare l’informazione e la consultazione volte a garantire, nel rispetto dei tempi indicati dall’AP, la partecipazione degli altri enti locali interessati all'attività dell'Osservatorio Ambientale.
Come si compone
L'Osservatorio Ambientale è costituito da membri designati dai seguenti Enti:
- Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio;
- Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- FS S.p.A.;
- RFI/TAV S.p.A.;
- Regione Veneto.
Il supporto tecnico
Nell'Osservatorio Ambientale per la linea Padova Mestre, il ruolo di Supporto Tecnico è affidato all'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e per la Ricerca Ambientale) e all'ARPA Veneto (Agenzia Regionale Protezione e Ambiente) e ad alcuni collaboratori di Italferr e RFI.